La mostra esperienziale realizzata dall'intesa tra l’Istituto Europeo del Restauro, l’Amministrazione Comunale di Siracusa e i Musées Royaux d’Art et d’Histoire di Bruxelles presenta al pubblico i famosissimi sarcofagi e reperti provenienti dal Secondo Nascondiglio di Deir el-Bahari (Bab el-Gasus).

Per la prima volta sono giunti in Sicilia dei sarcofagi egizi!

Nel 1891, nel cortile del tempio di Hatshepsut a Deir el-Bahari, a 15 metri di profondità, vennerinvenuta un’immensa tomba collettiva che conteneva ancora intatti i sarcofagi e le mummie dei membri del Corpo Sacerdotale di Amon e delle loro famiglie, risalenti alla XXI Dinastia (1069-945 a.C.). Per questa ragione il sito venne rinominato "Bab el-Gasus" che significa appunto la "Porta dei Sacerdoti".

In totale furono riportati alla luce 153 sarcofagi, composti per lo più da doppie bare, da “tavole per mummie” che ricoprivano il corpo del defunto e da un numero incalcolabile di suppellettili funerarie: statue, ushabti, steli lignee, papiri e altri oggetti.

Purtroppo questa scoperta di eccezionale importanza per la storia dell'egittologia si trasformò in una catastrofe archeologica: infatti, in pochi giorni la tomba fu completamente svuotata senza alcuna mappatura documentata, rendendo tutt’oggi il lavoro di analisi e comprensione molto difficile.

L'arrivo di reperti fu tanto imponente che il Museo Egizio del Cairo, tramite il governo egiziano del Chedivè, decise di offrire gruppi di bare e reperti di Deirel-Bahari a diversi Stati, tra i quali il Belgio. I sarcofagi furono provvisoriamente numerati al Museo del Cairo e quindi spediti. Fu così che nel 1894, i Musees Royaux d’Art et d’Histoire entrarono in possesso di dieci sarcofagi, “tavole per mummie” e di una notevole quantità di altri oggetti provenienti da questo straordinario sito, un unicum nella storia dell'egittologia, che contribuisce a rendere ancora oggi la collezione egizia dei MRAH una delle più interessanti a livello europeo.

Il Nascondiglio di Deir el Bahari è da tempo al centro di un importante progetto internazionale che ha come obiettivo la ricerca, la conservazione e la valorizzazione di questo eccezionale patrimonio archeologico grazie alla rete di intese tessuta da alcune delle più prestigiose istituzioni scientifico-culturali europee.

Nell'ambito di questo progetto, l'Istituto Europeo del Restauro e i Musées Royaux d’Art et d’Histoire di Bruxelles hanno stretto, a partire dal 2014, un'importante collaborazione finalizzata allo studio e al restauro di alcuni degli straordinari reperti provenienti dal Nascondiglio, si tratta di sei preziosi sarcofagi e quattro maschere funerarie risalenti alla XXI Dinastia e appartenenti alla ricchissima collezione egizia del museo belga, una delle più interessanti e prestigiose a livelllo internazionale.

La prima fase del progetto ha avuto inizio presso il Castello Aragonese di Ischia, sede dell’Istituto Europeo del Restauro, dove è stata eseguita una prima campagna diagnostica della durata di undici mesi, fino a settembre 2015.

Dal 18 ottobre 2015 al 30 Aprile 2016 la manifestazione si è trasferita a Bruxelles, presso il Museo Musées Royaux d’Art et d’Histoire, dove è divenuta parte integrante dell'esposizione “Sarcophages. Sous les etoiles de Nout“ una grande mostra sul tema dell'oltretomba nell'Antico Egitto.

In entrambe le fasi del progetto, lo studio diagnostico e il restauro dei sarcofagi si sono svolti interamente davanti agli occhi del pubblico grazie al modulo laboratoriale-espositivo EUROPA Expositive Laboratory Module, un tunnel di cristallo lungo 16 metri, fornito di avanzatissime strumentazioni tecnologiche, realizzato e brevettato dall’Istituto Europeo del Restauro al fine di garantire un evento pubblico pienamente esperenziale e coinvolgente ma nel pieno rispetto della sicurezza di pubblico e opere.

Questo nuovo modo di fruire un bene culturale e la professionalità del IER sono stati a tal punto apprezzati che l'Istituto è stato insignito per l'evento della Medaglia del Presidente della Repubblica e il concept del modulo EUROPA si è aggiudicato il Visit Brussels Awards 2015.

Per info e prenotazioni scrivere a:

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o chiamare il numero:

+39 392 660 8013

www.laportadeisacerdoti.com